Il bonus di riparazione: cos'è e perché se ne parla tanto?
Il bonus riparazione è come un'ancora di salvezza per le vostre apparecchiature elettriche ed elettroniche. Grazie ad esso, potete far riparare i vostri gadget a un costo inferiore, evitando di contribuire ai grandi sprechi. In pratica, invece di buttare via la macchina del caffè o il microonde non appena iniziano a mostrare segni di usura, potete portarli da un riparatore certificato e ottenere un bonus per alleggerire il conto. L'obiettivo? Prolungare la vita delle apparecchiature, ridurre gli sprechi e incoraggiare l'economia circolare.
💡 Un piccolo dato da far brillare nella società*: nel 2023, in Francia sono stati immessi sul mercato quasi 1,2 miliardi di apparecchi elettrici ed elettronici, e molti finiscono nel cassonetto troppo presto!* Dobbiamo quindi iniziare a pensare alle riparazioni?
Come funziona in pratica? 🛠️
Un bonus detratto direttamente dalla bolletta 💸
Non mentiremo, la riparazione di una lavatrice o di un robot da cucina può diventare rapidamente costosa. Ma con il bonus per le riparazioni, il governo ha deciso di dare una spinta finanziaria. Il bonus viene detratto automaticamente dalla fattura della riparazione, a condizione che l'elettrodomestico venga riparato da un riparatore certificato. Niente scartoffie complicate o lunghe attese per ottenere il rimborso: è semplice, veloce e si vede subito la riduzione dell'importo da pagare. 🎉
L'importo del premio dipende dall'apparecchio. Ecco alcuni esempi concreti per sapere cosa aspettarsi:
- Lavatrice: fino a 30 € di sconto
- Macchina da caffè: 15 euro
- Aspirapolvere: 20 euro
- Televisore: fino a 40 € a seconda delle dimensioni dello schermo
- Microonde: €10
E non è tutto! Il bonus copre anche elettrodomestici come frigoriferi e lavastoviglie, nonché dispositivi elettronici come smartphone e computer portatili.
Quali sono le condizioni per beneficiare del bonus?
Per poter beneficiare del bonus di riparazione, l'elettrodomestico deve essere riparabile e incluso nell'elenco degli elettrodomestici idonei. Nel 2024, l'elenco delle apparecchiature elettriche ed elettroniche interessate è piuttosto ampio e comprende centinaia di prodotti di uso quotidiano.
Tra i criteri:
🍀 L'apparecchio deve essere stato acquistato in Francia (eh sì, dobbiamo sostenere l'economia locale) 🍀 Non deve essere coperto da garanzia o assicurazione 🍀 Deve essere riparato da un riparatore con etichetta. Questo marchio, "QualiRépar", vi garantisce che il tecnico è approvato e rispetta precisi standard di qualità.
🧐 Un piccolo consiglio da amico: prima di correre dal riparatore, controllate che il vostro apparecchio sia presente nell'elenco dei prodotti idonei. Non c'è niente di più frustrante che scoprire che il vostro vecchio frigorifero non fa parte del programma.
Chi è idoneo? Elettrodomestici idonei nel 2024
Il bonus di riparazione non si applica solo ai grandi elettrodomestici. Anche elettrodomestici come il robot da cucina o la macchina del caffè possono beneficiare del bonus di riparazione. Ecco alcune categorie diapparecchi idonei:
🍀 Elettrodomestici: lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, microonde, forni, frigoriferi e persino robot da cucina 🍀 Dispositivi elettronici: smartphone, computer portatili, tablet, console di gioco 🍀 Apparecchiature elettriche : aspirapolvere, ventilatori, condizionatori d'aria e macchine da caffè 🍀 E per i più eleganti, anche vestiti e scarpe sono ora coperti, se ci si rivolge a uno specialista di riparazioni tessili!
In pratica, che si tratti della vostra fidata macchina del caffè che non fa più la schiuma di una volta o del vostro microonde che ha deciso di non funzionare più, è molto probabile che possiate beneficiare del bonus.
Un bonus nel cuore della transizione ecologica 🌍
Non si tratta solo di denaro. Il bonus di riparazione è parte integrante degli sforzi per promuovere l'economia circolare e la transizione ecologica in Francia. Come sappiamo, il nostro consumo diapparecchiature elettriche ed elettroniche è un vero e proprio salasso per le risorse. Ogni anno, tonnellate di rifiuti elettronici inquinano il pianeta e i refrigeranti (utilizzati tra l'altro nei frigoriferi) sono un incubo ambientale.
L'idea alla base di questo bonus è quella di incoraggiare i francesi a riparare piuttosto che buttare via gli oggetti, alleggerendo la bolletta e dando loro accesso a riparatori qualificati. Un piccolo gesto che fa una grande differenza per l'ambiente!
L**'opinione dell'esperto, France Nature Environnement**: "Riparare significa preservare le risorse. Ogni apparecchio riparato fa risparmiare materie prime e riduce i rifiuti".
Come trovare un riparatore etichettato? 🔧
Veniamo ora al nocciolo della questione: come potete essere sicuri che il vostro riparatore sia effettivamente etichettato e che possiate beneficiare di questo bonus? È molto semplice. Potete consultare l'elenco dei riparatori autorizzati sul sito web del governo o direttamente sul sito web dell'organizzazione ecologica responsabile del bonus di riparazione.
Il marchio "QualiRépar" è lì per guidarvi. Garantisce che il riparatore segue regole rigorose e vi offre un servizio di qualità, nel rispetto degli standard ambientali. Potete anche chiedere direttamente al vostro riparatore prima di iniziare qualsiasi lavoro. E non dimenticate di controllare che l'importo del bonus sia stato applicato alla vostra fattura!
Il bonus riparazione 2024: tra progressi e sfide 🛠️
In un articolo pubblicato nel gennaio 2024, l'Humanité ha evidenziato i limiti del bonus riparazioni. In particolare, ha menzionato il fatto che il bonus non è ancora disponibile ovunque e che in alcune regioni "c'è una crudele mancanza di riparatori autorizzati".
È il caso della Normandia, ad esempio: entro la fine del 2023, questa regione avrà solo 30 riparatori autorizzati, una cifra troppo bassa per soddisfare le esigenze di tutti. Se siete in Normandia e il vostro microonde si rompe, non sarà facile trovare un riparatore autorizzato...
E non è tutto: secondo Zero Waste France, l'importo del bonus è ancora insufficiente per cambiare davvero le abitudini. Anche con l'aumento del super-bonus nel 2024, che raddoppia il bonus su diversi apparecchi (come lavatrici e televisori), il costo finale rimane troppo alto per incentivare in modo massiccio la riparazione.
Certo, nel dicembre 2023, dei 30.000 siti di riparazione elencati in Francia, più di 4.600 riparatori avevano ottenuto il marchio QualiRépar, secondo l'Agenzia francese per la gestione dell'ambiente e dell'energia (Ademe). Circa 4.889 aziende sono attualmente in procinto di ottenere il marchio, con 2.165 domande presentate per l'approvazione. Questa cifra è in costante aumento, ma la distribuzione geografica è molto disomogenea.
Secondo l'associazione Consommation, logement, cadre de vie (CLCV), ogni dipartimento ha in media 46 punti di riparazione, ma ci sono notevoli differenze tra aree rurali e urbane.
Anche la popolosa regione dell'Ile-de-France soffre di un basso numero di centri di riparazione autorizzati.
In breve, se non volete fare chilometri per riparare la vostra macchina da caffè o il vostro televisore, controllate regolarmente l'elenco degli specialisti: annuaire-qualirepar.ecosystem.eco, che viene aggiornato ogni settimana per facilitare la ricerca dei riparatori più vicini.
Gli elettrodomestici più riparati nel 2023: I primi tre 🏆
Nel 2023, le tre apparecchiature elettriche ed elettroniche più riparate in Francia sono:
- Telefoni cellulari: 58.263 riparazioni
- Lavatrici: 23.622 riparazioni
- Stoviglie: 22.209 riparazioni.
Questi tre apparecchi rappresentano da soli quasi il 66% delle riparazioni effettuate grazie al bonus riparazione.
I forni da incasso, i frigoriferi/congelatori e le asciugatrici si piazzano in seconda posizione. D'altro canto, alcune apparecchiature, come droni, bici elettriche e trapani, sono rimaste indietro, con appena 23 riparazioni effettuate in tutta la Francia. Perché così poche? Semplicemente perché per questi prodotti la riparazione spesso non è conveniente. Il costo può superare quello di un apparecchio nuovo, il che scoraggia la riparazione.
Cosa fare con gli elettrodomestici non riparabili? 🤔
Non tutti gli elettrodomestici possono beneficiare del bonus di riparazione o semplicemente non possono essere riparati. In questo caso, ci sono diverse opzioni a disposizione per evitare di gettare questi apparecchi nella spazzatura:
♻️ Riciclare: organizzazioni ecologiche come Ecosystem ed Ecologic offrono soluzioni di riciclaggio, per cui è possibile consegnare i prodotti elettrici o elettronici non riparabili presso punti di raccolta dedicati nei negozi o nei centri di raccolta dei rifiuti. Secondo Ecosystem, ogni anno in Francia vengono trattate oltre 527.000 tonnellate di rifiuti elettrici.
♻️ Rivendere o donare: se il vostro apparecchio non può più essere riparato ma contiene componenti ancora in buone condizioni, alcune piattaforme vi permettono di rivendere i pezzi di ricambio. In alternativa, esistono associazioni che recuperano gli apparecchi per ricondizionarli o riciclarne alcune parti.
♻️ Optare per i prodotti ricondizionati: un'alternativa ecologica. Secondo Ademe, il mercato del ricondizionato è destinato a crescere del 15% entro il 2022 in Francia, offrendo un'opzione economica e responsabile.
Quindi, se la vostra lavatrice o il vostro robot da cucina non hanno diritto al bonus di riparazione, riciclateli o cercate soluzioni di ricondizionamento per estendere il loro ciclo di vita!
Cosa possiamo imparare da questo articolo? 🛠️
Riparare piuttosto che buttare via gli elettrodomestici e i dispositivi elettronici.
✅ Approfittate di un bonus fino a 40 euro, detratto direttamente dalla bolletta.
✅ Verificate che il vostro elettrodomestico sia idoneo e che venga riparato da un riparatore abilitato.
✅ Economia circolare, transizione ecologica e riduzione dei rifiuti: un piccolo gesto di grande impatto 🌍.